Nome
Mazzone
Cognome
Lisa
Data di nascita
25.01.1988
Sito web
Partito
I Verdi
Cantone
Ginevra
Cariche
consigliera agli stati / consigliere agli stati
100% Ecologico
I sondaggi in dettaglio ordinati per argomento.
Poiché la nuova legge sul CO2 non poteva entrare in vigore come previsto nel 2021 a causa di un ritardo, la maggioranza della Commissione dell’ambiente chiedeva di adeguare di nuovo l’obiettivo e singole misure per il 2021 alla proposta del Consiglio federale (riduzione annua del 3% incl. misure estere, aumento della tassa massima sul CO2 di Fr. 10/t a Fr. 220/t). Si è imposta la minoranza della commissione con Martin Schmid (PLR/GR), che non voleva rafforzare l’obiettivo climatico per il 2021.
Con la ratifica dell’Accordo di Parigi la Svizzera si è impegnata a dimezzare le sue emissioni di gas serra entro il 2030 rispetto ai valori del 1990. L’obiettivo di riduzione nazionale stabilisce la quota di riduzione delle emissioni di CO2 da realizzare in Svizzera. Il Consiglio federale e la maggioranza della commissione desiderano che il 60% dell’obiettivo complessivo venga raggiunto in Svizzera, il che equivale a un obiettivo di riduzione nazionale del -30%. Questo obiettivo è meno ambizioso dell’attuale obiettivo nazionale. Di fatto la riduzione in Svizzera passa dall'attuale -2% annuale al -1% in futuro. La maggioranza propone di aumentare tale obiettivo almeno al -37,5%. Il Consiglio degli Stati ha accolto la proposta con 23 voti a favore contro 18.
L’esame di impatto ambientale permette di chiarire se i grandi progetti edilizi rispettano le norme ambientali. Benché la protezione del clima sia il maggior problema ambientale, attualmente non è parte integrante obbligatoria di tale esame. Tale lacuna verrebbe colmata con l’obbligo di riduzione nell’articolo 7a della legge sul CO2. Il Consiglio nazionale e la maggioranza della commissione vogliono però escludere da questo onere tutti gli impianti soggetti al sistema di scambio di quote di emissioni. I maggiori produttori svizzeri di CO2 ne sarebbero così esentati. La proposta di minoranza di Roberto Zanetti (PS/SO) sostiene che gli oneri relativi allo scambio di quote di emissioni per l’esercizio non sono un motivo per non dover realizzare progetti edilizi (ad es. cementifici) secondo il più recente stato della tecnica. Con 26 voti a favore e 16 contrari il Consiglio degli Stati ha approvato un’eccezione per i grandi inquinatori, tornando indietro rispetto alla sua stessa decisione del 2019.
Nell’art. 9 cpv. 2ter il Consiglio nazionale ha fatto un’aggiunta che comporta un inutile indebolimento della protezione dell’ambiente. L’originaria formulazione del Consiglio degli Stati permette che, nella sostituzione del riscaldamento, il valore limite di CO2 possa essere corretto al rialzo, includendo il biogas e conteggiandolo al 50% per raggiungere il valore limite. In tal modo si garantisce che un nuovo riscaldamento a gas venga installato solo in edifici con un isolamento termico sufficiente. L’aggiunta del Consiglio nazionale vuole ora permettere un ulteriore aumento della quota di biogas computabile, a condizione che vengano attuate misure di efficienza energetica non ben definite. Così in futuro potrebbero essere installati anche in edifici con un isolamento termico insufficiente nuovi riscaldamenti alimentati in parte con gas naturale fossile, in parte con biogas. La minoranza della commissione chiedeva di attenersi alla versione del Consiglio degli Stati, ma viene sconfitta.
La legge sul CO2 è lo strumento più importante in Svizzera per l’attuazione della protezione del clima. La legge attuale copre il secondo periodo del protocollo di Kyoto, dal 2013 al 2020. Per il periodo dopo il 2020 sono valide le condizioni dell’Accordo di Parigi sul clima, che la Svizzera ha ratificato nel 2017. La Svizzera si è impegnata a livello internazionale a ridurre le sue emissioni di gas serra entro il 2030 almeno del 50% rispetto al 1990. La nuova legge deve garantire l’attuazione di tale impegno a livello nazionale.Il Consiglio degli Stati ha approvato a grande maggioranza la nuova legge sul CO2.
Aufgrund der fehlenden Datengrundlage weiss man heute nicht, in welchem Haus welche Heizung steht. Beim Heizungsersatz besteht zudem oft keine Melde- oder Bewilligungspflicht oder diese wird mangels Kontrolle nicht eingehalten. Um die Umsetzung der Vorgaben nach Artikel 9 zum Heizungsersatz sicherzustellen, zu evaluieren und die Notwendigkeit von weiteren Massnahmen einschätzen zu können, sind die Behörden aber auf die entsprechenden Daten angewiesen. Die Minderheit will dies durch Abs. 6 sicherstellen, unterliegt aber mit 24:17.
Der Antrag der Minderheit verlangt, dass Investitionsbeiträge für Erweiterungen und Erneuerungen von Wasserkraftanlagen nur erhält, wer die ökologische Sanierung bereits umgesetzt hat oder gleichzeitig umsetzt. Damit verstärkt sich der Anreize für eine zügige Umsetzung der ökologischen Sanierung der bestehenden Anlagen. Die Minderheit setzte sich klar durch.
Il sistema di rimunerazione per l’immissione di elettricità per lo sviluppo di energie rinnovabili è in scadenza e deve essere sostituito in questa revisione da contributi d’investimento per tutte le tecnologie. In tal modo si garantisce che anche in futuro siano disponibili fondi per promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili e portare avanti la transizione energetica. L’oggetto è approvato all'unanimità.
Per un controprogetto indiretto all’Iniziativa "Per imprese responsabili" sono stati elaborati due diversi approcci. Il Consiglio nazionale e la minoranza della commissione puntano sull’obbligo della dovuta diligenza in base agli standard internazionali dell’ONU e dell’OCSE. La maggioranza della commissione ha finora sostenuto un concetto alternativo, che punta principalmente sull’obbligo di rendiconto ed esige l’obbligo della dovuta diligenza unicamente a due rischi specifici, il lavoro minorile e i minerali provenienti da zone di conflitto. La maggioranza si impone. Se fosse stata accolta la versione della minoranza della commissione l’iniziativa sarebbe stata ritirata.
L’iniziativa "Per imprese responsabili" mira a obbligare tutte le imprese con sede in Svizzera a evitare attivamente nelle loro attività all’estero i rischi legati ai diritti umani e all’ambiente, tra l’altro mediante un processo di dovuta diligenza. In mancanza un controprogetto soddisfacente l’iniziativa non è stata ritirata.
Die Motion verlangt Bestimmungen für die Abgabe von Lebensmittel an zertifizierte Organisationen oder Personen. Geniessbare Lebensmittel sollen nach Ladenschluss kostenfrei abgegeben werden, sofern der Schutz der Gesundheit gewährleistet bleibt. Dadurch können Lebensmittelverluste verhindert werden. Sie wird klar angenommen.
La promozione delle tecnologie ambientali permette alla Confederazione di sostenere tecnologie rispettose dell’ambiente prossime alla commercializzazione. In passato sono stati sostenuti finanziariamente soprattutto metodi per i rifiuti e per il riciclaggio, per la qualità dell’acqua e per la riduzione degli inquinanti atmosferici del traffico. La maggioranza della Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati aveva proposto, per la prima volta da vent’anni a questa parte, di aumentare i fondi per tali progetti, benché soltanto del 25% e non del 75% come deciso dal Consiglio nazionale. La proposta di Erich Ettlin (PP/OW) di non aumentare i fondi è stata accolta con 23 voti a favore contro 19 e in seguito ha convinto anche il Consiglio nazionale.
Dal 1985 i danni ecologici ad habitat meritevoli di protezione da nuove centrali idroelettriche e altri interventi devono a volte essere compensati da misure di sostituzione. Le centrali idroelettriche costruite prima del 1985 non hanno mai dovuto adottare tali misure. Solo in caso di nuovo rilascio della concessione erano esigibili misure di sostituzione, la cui entità viene calcolata, secondo la legge sulla protezione dell’ambiente, in base allo stato iniziale. Finora come stato iniziale era considerato lo stato senza compromissione, vale a dire senza impianto. L’iniziativa parlamentare esigeva che lo stato di riferimento diventasse ora lo stato attuale con l’impianto. In tal modo le misure di sostituzione ecologiche per gli impianti esistenti sono in gran parte eliminate, con una grande perdita per la natura e in ambienti acquatici.
Der Kanton Wallis wollte mit dieser Standesinitiative den Gewässerschutz weiter schmälern, um die Nutzung durch die Wasserkraft zu maximieren. Damit sollte eine ungenügende Konzessionserneuerung eines bestehenden Werkes, das nach Jahrzehnten der Übernutzung endlich Ersatzmassnahmen hätte umsetzen und die geltenden, dem ökologischen Minimum entsprechenden, Restwasserbestimmungen einhalten müssen, durchgesetzt werden. Eine Annahme der Standesinitiative hätte die bereits kritische Restwassersituation in unseren Gewässern weiter verschlechtert.
Nel quadro della votazione sull’art. 6a LAgr la proposta individuale Würth chiede che le eccedenze di azoto siano adeguatamente ridotte entro il 2030. Il Consiglio federale stabilisce obiettivi, calcolo e rendicontazione. La proposta individuale costituisce già un compromesso, dato che la maggioranza della commissione voleva fissare gli obiettivi nella legge, creando un obbligo per il settore e per il Consiglio federale. La proposta individuale Rieder non chiede nulla. La proposta individuale Würth prevale sulla proposta Rieder grazie al voto decisivo del presidente.
I rischi associati all’uso di prodotti fitosanitari devono essere ridotti del 50% entro il 2027. È prevedibile che questo obiettivo non verrà raggiunto perciò il Consiglio federale adotta le misure necessarie al più tardi due anni prima della scadenza. Oltre a un ritiro dell’autorizzazione per sostanze attive particolarmente rischiose, la maggioranza prevede anche la possibilità di una tassa d'incentivazione. Una minoranza della commissione respinge la tassa d'incentivazione. La minoranza prevale.
La maggioranza della commissione auspica che nei settori di alimentazione delle captazioni di acqua siano utilizzati soltanto prodotti fitosanitari il cui uso non comporti una concentrazione di principi attivi e prodotti di degradazione superiore a un determinato valore limite nelle acque sotterranee. La proposta individuale vuole limitare ciò solo ai prodotti di degradazione rilevanti. Si tratta di una differenza importante, poiché nuove conoscenze hanno dimostrato che presunti prodotti di degradazione "non rilevanti" possono essere più problematici di quanto si ritenesse in origine (v. clorotalonil). Soprattutto nel caso dell’acqua potabile si deve fare particolare attenzione. La maggioranza si impone di misura.
Grazie a questa revisione si vogliono ridurre i rischi dell’uso di prodotti fitosanitari nonché le notevoli eccedenze di azoto nell’agricoltura. Per farlo ci si serve di percorsi di riduzione. Nel quadro dell’art. 70a la maggioranza della commissione auspica il sostegno dei percorsi di riduzione con misure inerenti alla prova che le esigenze ecologiche sono rispettate. La proposta individuale Rieder respinge ciò, e prevale di stretta misura.
Grazie a questa revisione si vogliono ridurre i rischi dell’uso di prodotti fitosanitari nonché le notevoli eccedenze di azoto nell’agricoltura. La maggioranza della commissione chiede nell’art. 164 LAgr un obbligo di trasparenza per il commercio di concimi e alimenti per animali. La minoranza vuole limitare l’obbligo alle forniture di concimi e alimenti per animali. Ciò è incomprensibile: come si potrebbero raggiungere gli obiettivi di riduzione se non è possibile misurarli?
La Politica agricola a partire dal 2022 (PA22+) chiesta dal Consiglio federale formula proposte di soluzione per problemi ambientali indiscussi nell’agricoltura, che gravano sulle nostre basi vitali: suolo, biodiversità e acque. Viene sostenuta dai Cantoni e da diverse organizzazioni contadine, e non serve unicamente a proteggere l’ambiente, ma anche a garantire a medio termine la sicurezza dell’approvvigionamento. La commissione ha chiesto di sospendere il progetto, vale a dire di ritardarlo finché possa essere definitivamente affondato. Una minoranza della commissione si è schierata contro la sospensione. La sospensione è stata approvata con 28 voti a favore, 16 contrari e un’astensione.
Per ridurre le perdite di sostanze nutritive il Consiglio federale propone nel messaggio sulla PA22+ di abolire il limite di tolleranza per il bilancio. Questa è una tra le possibili misure per ottenere una riduzione delle perdite di sostanze nutritive. Questa mozione di commissione mira al contrario a fissare il limite di tolleranza. È quindi in contrasto con il percorso di abbattimento per la perdita di sostanze nutritive approvato da entrambe le Camere nel quadro dell’iniziativa parlamentare 19.475. L’abolizione di questo margine di tolleranza interesserebbe unicamente le aziende il cui bilancio supera il limite.
Dopo che negli scorsi anni erano già state attuate diverse eccezioni alla riduzione degli spazi minimi riservati alle acque, questa mozione voleva introdurre un’ulteriore eccezione per proteggere le colture intensive di mangimi. Essa avrebbe causato un passo indietro nella protezione delle acque.
2018 haben 73 % der Bevölkerung und alle Kantone dem Gegenvorschlag zur Velo-Initiative zugestimmt. Werner Salzmann (SVP/BE) hat verlangt, dass im Gesetz nur minimale Regeln enthalten sein sollen, die dem Fuss- und Wanderweggesetz entsprechen. Die Kantone hätten, wenn sie in ihren kantonalen Richtplänen Verkehrswege planen, kein Velowegnetz planen müssen und es wäre auch keine Frist gesetzt worden, bis wann die Kantone die Veloweginfrastruktur verbessern müssen. Diese Umsetzung light der Volksabstimmung von 2018 wurde vom Ständerat mit 33 zu 7 Stimmen abgelehnt.