Marti Samira

Marti Samira
  • Nome

    Marti

  • Cognome

    Samira

  • Data di nascita

    23.01.1994

  • Sito web

    http://www.samira-marti.ch

  • Partito

    Partito Socialista

  • Cantone

    Basilea-Campagna

  • Comune

    Binningen

  • Cariche

    consigliera nazionale / consigliere nazionale

50a Legislatura (2015-2019) Consiglio Nazionale

96.4% Ecologico

  • In favore dell'ambiente
  • Assente

I sondaggi in dettaglio ordinati per argomento.

Clima 100% Ecologico

  • pro
    Tassa d'incentivazione sui biglietti aerei

    La proposta di Karl Vogler PCS/OW chiede una tassa d'incentivazione sul CO2 sui biglietti aerei che ammonti tra i 12 e i 50 franchi per ogni volo dalla Svizzera. Un terzo dei proventi di tale tassa verrebbe utilizzato per finanziare provvedimenti di adattamento ai cambiamenti climatici. Due terzi (30-50 franchi a persona all’anno) verrebbero ridistribuiti alla popolazione, in modo che chi non vola riceverebbe un incentivo finanziario. Tutti gli Stati limitrofi hanno già introdotto tasse sui biglietti aerei. In Germania le compagnie aeree a basso costo hanno ridotto l’offerta di voli proprio a causa dell’introduzione di una tassa sui biglietti aerei all’incirca dello stesso ammontare di quella della proposta. Il settore del traffico aereo è attualmente l’unico settore non sottoposto a misure di protezione del clima interne e diverrà tra pochi anni la maggiore fonte di emissioni di CO2 in Svizzera. Il Consiglio nazionale ha respinto di stretta misura questa proposta con 93 voti contro 88 (art. 30a della legge sul CO2).

    10.12.2018 Oggetto: 17.071 Votazione: 18012
    • Treibhausgase
  • pro
    Tassa sul CO2 sui carburanti con destinazione vincolata parziale per la mobilità elettrica o senza combustibili fossili

    Finora la tassa d’incentivazione sul CO2 era applicata solo per i combustibili fossili (olio da riscaldamento). La proposta di Martin Bäumle pvl/ZH mirava a introdurre una tassa d’incentivazione sul CO2 anche per benzina e diesel. Un terzo dei proventi sarebbero investiti in provvedimenti per promuovere la mobilità elettrica (tra l’altro il potenziamento delle infrastrutture di ricarica) e per produrre combustibili a emissioni zero di CO2. Due terzi dei proventi verrebbero ridistribuiti alla popolazione e all’economia. In tal modo chi circola poco e persone senza auto approfitterebbero di un bonus ecologico, poiché riceverebbero più soldi di quelli che versano. Sono necessari ulteriori provvedimenti per la riduzione delle emissioni di CO2 nel traffico stradale: nei settori degli edifici e dell’industria le emissioni sono notevolmente diminuite, mentre quelle dovute al traffico stradale restano ai livelli del 1990. La proposta è stata respinta con 125 voti a 70 (art. 31 della legge sul CO2).

    11.12.2018 Oggetto: 17.071 Votazione: 18029
    • CO2
  • pro
    Aumento della tassa sul CO2

    Il Consiglio federale ha incaricato il Parlamento di aumentare progressivamente la tassa sul CO2 a un massimo di CHF 210 per tonnellata di CO2 in caso di mancato raggiungimento delle misure di riduzione. Attualmente l’aliquota massima è di CHF 120, cifra che la proposta di minoranza Genecand mirava a congelare. Il Consiglio nazionale ha adottato di stretta misura il parere del Consiglio federale con 100 voti a favore, 93 contrari e 2 astensioni.

    11.12.2018 Oggetto: 17.071 Votazione: 18015
    • CO2
  • pro
    Finanziamento climatico

    Nel quadro dell’Accordo di Parigi sul clima la Svizzera si è impegnata, in quanto Paese industrializzato, a contribuire in misura equa al finanziamento climatico internazionale. Per farlo la Confederazione ha finora prevalentemente utilizzato crediti quadro della Cooperazione allo sviluppo CS. 
    Poiché i contributi della Svizzera al finanziamento climatico devono essere fortemente aumentati entro il 2020, è necessario trovare fonti di finanziamento alternative. La proposta di minoranza Girod vuole utilizzare parte dei ricavi provenienti da tributi e sanzioni, il che corrisponde al principio del «chi inquina paga». La maggioranza del Consiglio nazionale non l’ha però approvata.

    11.12.2018 Oggetto: 17.071 Votazione: 18032
    • CO2
  • pro
    Verknüpfung Emmissionshandelssystem

    Die Minderheit sah vor, auf das unwirksame Emissionshandelssystem zu verzichten und stattdesssen auch für die rund 50 grössten Emittenten der Schweiz auf das bewährte System mit Zielvereinbarungen zu setzen. Damit wäre auch die Verknüpfung mit dem unwirksamen europäischen Emissionshandelssystem obsolet geworden.    

    10.12.2018 Oggetto: 17.071 Votazione: 18002
    • CO2

Energia Nessun rating

    Consumi ed economia 83.3% Ecologico

    • pro
      Controprogetto all’iniziativa «Per imprese responsabili»

      Dopo il rifiuto del Consiglio degli Stati di entrare in materia sulla proposta del Consiglio nazionale per un controprogetto all’iniziativa «Per imprese responsabili», si pone la questione se mantenere la proposta. Il Consiglio nazionale l’ha confermata.

      13.06.2019 Oggetto: 16.077 Votazione: 18988
      • Nachhaltigkeit
    • unexcused
      Meno rifiuti plastici nelle acque e nei suoli

      La mozione della Commissione ambiente del Consiglio nazionale ha incaricato il Consiglio federale di adottare, congiuntamente con i settori interessati, provvedimenti volti a ridurre in modo significativo ed entro un termine utile l’impiego di imballaggi in plastica e di prodotti in plastica monouso. L’inquinamento ambientale che provocano si può limitare sostituendo la maggiore quantità possibile di plastica e rafforzando ricerca e innovazione in questo settore. La mozione è stata approvata con 116 voti contro 58.

      11.12.2018 Oggetto: 18.3712 Votazione: 18051
      • Plastikmüll
    • pro
      Standard minimi per le materie prime critiche

      La commissione di merito ha proposto di integrare la mozione permettendo al Consiglio federale di emanare requisiti minimi per l’importazione di materie prime, se la loro produzione, estrazione o fabbricazione costituisce un notevole carico per l’ambiente o mette in grave pericolo lo sfruttamento sostenibile delle materie prime naturali. La camera ha approvato la proposta con 101 voti contro 76 e 2 astensioni.

      05.06.2019 Oggetto: 18.095 Votazione: 18838
      • Rohstoffe

    Protezione delle specie e della natura 100% Ecologico

    • pro
      Votazione sul complesso legge sulla caccia

      La legge sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici emersa alla conclusione delle deliberazioni nel Consiglio nazionale ha turbato l’equilibrio finora esistente tra regolamentazione e protezione. Inoltre si è del tutto trascurato di rafforzare dove necessario la protezione delle specie minacciate, anzi si è andati quasi esclusivamente a ridurre le disposizioni sulla protezione delle specie.  

      08.05.2019 Oggetto: 17.052 Votazione: 18703
      • Gefährdete Arten
    • pro
      Abbattimenti anche senza misure di protezione delle greggi

      Il Consiglio federale ha proposto che regolazione delle specie protette sia permessa solo se, pur adottando ragionevoli misure di protezione, non si possono evitare ingenti danni, mentre la maggioranza della commissione ha completamente eliminato tali misure di protezione. La minoranza che proponeva di attenersi alla versione del Consiglio federale non ha trovato ascolto.

      08.05.2019 Oggetto: 17.052 Votazione: 18679
      • Gefährdete Arten
    • pro
      Elaborazione di un controprogetto alle iniziative contro i pesticidi, in base al Piano d’azione

      La proposta di rinvio mirava a incaricare la commissione dell’elaborazione di un controprogetto alle iniziative contro i pesticidi basato sul Piano d’azione dei prodotti fitosanitari, attualmente non vincolante. La proposta di rinvio è stata respinta.  

      20.06.2019 Oggetto: 18.096 Votazione: 19138
      • Landwirtschaft
    • pro
      Abbattimenti di specie protette

      La revisione della legge si proponeva di facilitare la gestione del lupo, ma si è spinta troppo oltre, mettendo a repentaglio la protezione delle specie, poiché in futuro tutte le specie protette corrono il rischio di essere abbattute senza aver provocato danni, ma solo perché esistono. Inoltre il Consiglio federale consegna gran parte della sua competenza in materia di protezione delle specie, quale si evince dalla Costituzione federale, ai Cantoni e quindi all’arbitrio della politica locale cantonale.

      08.05.2019 Oggetto: 17.052 Votazione: 18653
      • Gefährdete Arten
    • pro
      Indebolimento della funzione di sorveglianza dell’UFAM in materia di protezione delle specie

      Attualmente l’Ufficio federale dell’ambiente deve approvare la regolazione di una specie protetta, invece in futuro ciò verrebbe delegato ai Cantoni e l’UFAM avrebbe semplicemente il diritto di essere ascoltato. Questo benché la protezione di queste specie resti un compito della Confederazione. Questo trasferimento di competenze indebolisce sensibilmente la funzione di sorveglianza e di coordinazione della Confederazione inerente la regolazione degli effettivi, poiché raramente le singole specie rispettano i confini cantonali.  

      08.05.2019 Oggetto: 17.052 Votazione: 18668
      • Gefährdete Arten

    Mobilità 100% Ecologico

    • pro
      Costruzione di autostrade senza tener conto degli obiettivi climatici e senza conoscere i costi

      Nella lista di progetti per nuove strade nazionali il Consiglio nazionale ha rifiutato di tener conto degli obiettivi climatici svizzeri e di altri validi obiettivi di politica ambientale (reiezione del rinvio di Michael Töngi Verdi/LU). Successivamente il Consiglio nazionale ha approvato tre ulteriori progetti di strade che il Consiglio federale non considera prioritari. Di conseguenza al momento della decisione il Consiglio nazionale non conosceva nemmeno il costo in miliardi o il tracciato delle linee di questi progetti (autostrada dell’Oberland zurighese, strada lago di Costanza-valle della Thur e galleria del Muggenberg/BL proposte da Bruno Walliser UDC/ZH, Thomas Amann PPD/SG risp. Christian Imark UDC/BL). È stata approvata anche una seconda autostrada attraverso la città di Lucerna (reiezione della proposta di minoranza Jürg Grossen pvl/BE), un progetto controverso. In ogni caso secondo la Confederazione l’area di Lucerna non è inclusa nei 160 kilometri di strade nazionali più congestionati. Il Consiglio nazionale ha approvato la lista di progetti per il potenziamento delle strade nazionali (oggetto 2) con 131 voti a 56.

      21.03.2019 Oggetto: 18.066 Votazione: 18555
      • Strassenbau